venerdì 11 ottobre 2013

COSA VUOL  DIRE MEDITARE?



C'è una storia molto bella. Un giorno Buddha in compagnia del suo discepolo Ananda, stava attraversando una foresta. Era molto caldo e la sete non tardò a farsi sentire. Allora Buddha disse ad Ananda di andare al ruscello che avevano appena attraversato, solo 5 km indietro, e di prendere dell'acqua fresca. La richiesta era effettivamente un pò eccessiva, rifarsi 5 km al caldo per prendere l'acqua, quando avrebbero incontrato un altro ruscello andando avanti. Ma il maestro così aveva detto e sicuramente c'era un buon motivo. Ananda partì ma quando arrivò si accorse con sgomento che l'acqua, prima cristallina e pulita, era diventata torbida e sporca per il passaggio delle bestie. Tornò indietro a mani vuote. (intanto aveva fatto 10 km). Quando Baddha lo vide arrivare senza acqua chiese il motivo e Ananda spiegò tutto e propose di proseguire verso il nuovo riscello. Buddha invece insistette: "Torna di nuovo al ruscello( 10+5=15 km!), siediti sulla riva e aspetta che l'acqua sia tornata limpida, poi raccoglila e portamela". 
Ananda partì. Arrivò al ruscello, si sedette sulla riva e si mise ad aspettare che l'acqua tornasse limpida.
L'acqua si calmò, divenne chiara e pulita e Ananda capì.
L'acqua è come la mente. Se le dai energia si agita, diventa torbida, sporca, non si può più bere (leggi usare nel modo giusto).
Bisogna invece sedersi sulla riva, osservare i pensieri che si agitano in noi con distacco e aspettare che si siano calmati. 
In una parola:togliere energia, non dare troppa attenzione, non prendersi troppo sul serio.
Questa è la meditazione, tutto qua, un gioco da ragazzi, facilissimo!
Eh già....
( MENTE ILLUMINATA)
(LA MIA MENTE)     
 
          

  


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