Dice che quando il vaso è pieno esce tutto sono serate come questa sarà il rhum avrei voluto dire un sacco di cose e come sempre sono stata zitta perché sono inetta aveva ragione Svevo meglio fare un’azione di autoipnosi e convincere il proprio inconscio di stare bene ma non voglio perché mi è dolce naufragare in questo mare Lacan mi amerebbe lo so ma anche Jung mi amerebbe e forse tutti quelli che arrivano a vedermi mi amano il problema è che io non riesco a starci dentro a questa cosa che è la vita e ci sono serate come questa che mi vengono tutte fuori e mi manca il padre adottivo il Maestro e poi tutte le persone a cui ho voluto bene e che ho lasciato perché ho deciso di rinascere uccidendomi in vita ma morire è difficile morire in vita vuol dire uccidere tutto e ricominciare da zero lo sto facendo per mio padre che è Saturno Chronos del quadro di Goya quello che divora la testa dei suoi figli con quell’espressione disperata e la tragedia è che non è cattivo e io l’ho capito e mi si spezza il cuore di pietà umana mentre mi divora la testa a morsi così mi fa anche più male perché perdo la testa e mi viene un infarto di dispiacere e vedo gli errori e vedo la vita e ho cinquant’anni sono arrivata a metà o forse più e ancora non ho fatto quello che il mio demone vuole avevo detto che ce l'avrei fatta e ogni volta che mi sembra di essere arrivata lui dice no il daimon è un tiranno e quando non capisco più niente si gioca la carta amore e era arrivato anche lui che aveva detto sono vite che ti cerco e io ci avevo creduto e forse adesso ci crede lui ma è tardi è una questione di tempi che devono coincidere e non è detto che coincidano il caso allora esiste o forse no questa è la terra di nessuno e siamo come naufraghi in un flusso di caos senza senso.
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